Nuova Riveduta:

Giona 4:7

L'indomani, allo spuntar dell'alba, Dio mandò un verme a rosicchiare il ricino e questo seccò.

C.E.I.:

Giona 4:7

Ma il giorno dopo, allo spuntar dell'alba, Dio mandò un verme a rodere il ricino e questo si seccò.

Nuova Diodati:

Giona 4:7

Allo spuntar dell'alba del giorno seguente DIO preparò un verme che colpì la pianta, e questa si seccò.

Riveduta 2020:

Giona 4:7

Ma l'indomani, allo spuntare dell'alba, Iddio mandò un verme che attaccò il ricino, ed esso si seccò.

La Parola è Vita:

Giona 4:7

Non ci sono versetti che hanno questo riferimento.

La Parola è Vita
Copyright © 1981, 1994 di Biblica, Inc.®
Usato con permesso. Tutti i diritti riservati in tutto il mondo.

Riveduta:

Giona 4:7

Ma l'indomani, allo spuntar dell'alba, Iddio fece venire un verme, il quale attaccò il ricino, ed esso si seccò.

Ricciotti:

Giona 4:7

Ma il Signore preparò per il giorno seguente, allo spuntar dell'alba, un verme, che rosicchiò l'edera e la fece seccare.

Tintori:

Giona 4:7

Ma il Signore, sul far dell'aurora del giorno dopo, mandò un verme che punse l'edera, la quale si seccò.

Martini:

Giona 4:7

E il Signore alla punta del dì seguente mandò un vermicciuolo, che punse l'ellera, ed ella si seccò.

Diodati:

Giona 4:7

Ma il giorno seguente, all'apparir dell'alba, Iddio preparò un verme, il qual percosse il ricino, ed esso si seccò.

Commentario abbreviato:

Giona 4:7

5 Versetti 5-11

Giona uscì dalla città, ma rimase vicino, come se si aspettasse e desiderasse la sua caduta. Coloro che hanno uno spirito agitato e inquieto, spesso si creano problemi da soli, per avere ancora qualcosa di cui lamentarsi. Vedete come Dio è tenero con il suo popolo nelle sue afflizioni, anche se sono stolti e avari. Una cosa piccola in sé, ma che arriva al momento giusto, può essere una benedizione preziosa. Un ricino nel posto giusto può essere più utile di un cedro. Le creature più piccole possono essere grandi piaghe o grandi conforti, a seconda di come Dio si compiace di farle. Le persone con forti passioni sono inclini ad abbattersi per una sciocchezza che le mette in difficoltà o a sollevarsi per una sciocchezza che le soddisfa. Guardate cosa sono le nostre comodità e cosa dobbiamo aspettarci che siano: sono cose che appassiscono. Un piccolo verme alla radice distrugge un grosso ricino: i nostri ricini appassiscono e non sappiamo quale sia la causa. Forse le comodità della creatura ci vengono portate avanti, ma sono rese amare; la creatura continua, ma la comodità se ne va. Dio preparò un vento per far sentire a Giona la mancanza del ricino. È giusto che coloro che amano lamentarsi non siano mai lasciati senza qualcosa di cui lamentarsi. Quando le provvidenze afflittive ci tolgono relazioni, beni e piaceri, non dobbiamo arrabbiarci con Dio. Ciò che dovrebbe mettere a tacere il malcontento è che quando il nostro ricino non c'è più, il nostro Dio non è scomparso. Il peccato e la morte sono molto terribili, eppure Giona, nella sua foga, fa luce su entrambi. Un'anima ha più valore del mondo intero; sicuramente un'anima ha più valore di molti ricini: dovremmo preoccuparci di più delle nostre e delle altrui preziose anime che delle ricchezze e dei piaceri di questo mondo. È un grande incoraggiamento sperare di trovare misericordia presso il Signore, che è pronto a mostrare misericordia. E ai mormoratori sarà fatto capire che, per quanto siano disposti a tenere la grazia divina per sé e per quelli della propria strada, c'è un Signore su tutti, che è ricco di misericordia verso tutti coloro che lo invocano. Ci meravigliamo della tolleranza di Dio verso il suo servo perverso? Studiamo i nostri cuori e le nostre vie; non dimentichiamo la nostra ingratitudine e ostinazione e stupiamoci della pazienza di Dio nei nostri confronti.

Riferimenti incrociati:

Giona 4:7

Giob 1:21; Sal 30:6,7; 102:10
Sal 90:5,6; Is 40:6-8; Gioe 1:12

Dimensione testo:


Visualizzare un brano della Bibbia

Aiuto Aiuto per visualizzare la Bibbia

Ricercare nella Bibbia

Aiuto Aiuto per ricercare la Bibbia

Ricerca avanzata